Visto per il Giubileo 2025: come possono accedere i pellegrini in Italia

Lo scorso 24 dicembre ha avuto inizio il Giubileo 2025 e Roma ha aperto le porte a milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo, desiderosi di vivere un’esperienza unica di fede, cultura e spiritualità. Per molti di loro, il primo passo è ottenere un visto d’ingresso. Per l’occasione, è stato introdotto uno speciale visto per turismo dedicato a chi intende partecipare ai pellegrinaggi organizzati dalle Chiese locali a Roma.

In questo articolo illustreremo tutte le opzioni di visto disponibili per i fedeli che desiderano recarsi in Italia in occasione del Giubileo 2025.

Visti di ingresso: cosa sono e quali sono

Il visto di ingresso è l’autorizzazione che permette al cittadino extra-UE di accedere al territorio dello Spazio Schengen, inclusa la Repubblica Italiana. Consiste in un “adesivo” applicato sul passaporto o su un documento di viaggio valido. Esistono quattro principali categorie di visti:

  • visto di transito aeroportuale, che consente esclusivamente il passaggio nelle zone internazionali degli aeroporti nei territori degli Stati membri;
  • visto a validità territoriale limitata (VTL), valido soltanto per il territorio di uno o più Stati membri che hanno rilasciato l’autorizzazione;
  • visto Schengen uniforme (VSU), che garantisce al possessore di muoversi nell’intero territorio degli Stati membri;
  • visto per soggiorni di lunga durata o “nazionale” (VN), che permette l’ingresso nello Stato che ha emesso il visto per un soggiorno di lungo periodo.

VSU e VN: quali differenze?

Approfondiamo ora le principali differenze tra due categorie di visto elencate sopra, il VSU e il VN. La distinzione tra i due risiede nella durata del soggiorno:

  • il visto Schengen uniforme (VSU) consente soggiorni di breve durata, fino a un massimo di 90 giorni all’interno di un periodo di 180 giorni. Permette inoltre più ingressi;
  • il visto nazionale (VN) viene destinato a soggiorni prolungati, superiori a 90 giorni. Garantisce ingressi multipli e autorizza i possessori a viaggiare nei Paesi Schengen diversi da quello che l’ha emesso, per non più di 90 giorni ogni 180 giorni.

È importante sottolineare che gli stranieri che desiderano rimanere in Italia per oltre 90 giorni devono richiedere un permesso di soggiorno entro 8 giorni dall’arrivo. La domanda va presentata presso la Questura del luogo di soggiorno.

Quale visto richiedere per il Giubileo

I pellegrini extracomunitari che intendono visitare l’Italia possono scegliere tra diverse tipologie di visto:

  • visto turistico: valido fino a 90 giorni su un periodo di 180 giorni;
  • visto "Turismo-Giubileo": dedicato ai visitatori che partecipano a pellegrinaggi diocesani;
  • permesso di soggiorno per motivi religiosi: riservato ai religiosi stranieri, è un visto che può avere una durata anche superiore ai 90 giorni.

Vediamo ora nel dettaglio ciascuna di queste opzioni.

Visto speciale per turismo per il Giubileo

Di norma, i fedeli laici extracomunitari che intendono partecipare al Giubileo 2025 possono richiedere un visto per motivi turistici, che consente un soggiorno massimo di 90 giorni.

Tuttavia, per facilitare l’accesso ai pellegrini, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e il Dicastero per l’Evangelizzazione (DPE) hanno introdotto un visto speciale denominato “Turismo-Giubileo”. Questo visto è riservato a chi partecipa a pellegrinaggi diocesani organizzati da un Responsabile locale designato dall’Ordinario diocesano. Il Responsabile deve presentare la documentazione necessaria per ogni partecipante presso l’Ambasciata o il Consolato preposto.

A chi è rivolto il visto "Turismo-Giubileo"

Ecco alcune informazioni essenziali riguardo a questa tipologia di visto:

  • è riservato esclusivamente a pellegrini che partecipano a viaggi organizzati da una diocesi o da una comunità interna alla diocesi, sotto la guida di un Responsabile locale incaricato ufficialmente dall’Ordinario diocesano;
  • il Responsabile locale deve compilare l’elenco dei pellegrini utilizzando l’apposito modulo e presentarlo all’Ambasciata o Consolato competente;
  • ogni pellegrino è tenuto a fornire la documentazione necessaria al momento della richiesta;
  • il Responsabile locale deve inviare una copia dell’elenco al DPE tramite il Nunzio Apostolico e via e-mail (visa@iubilaeum2025.va), allegando una scansione in formato PDF o immagine;
  • per evitare ritardi, è consigliabile presentare l’elenco almeno 40 giorni prima della data prevista per il pellegrinaggio;
  • fino a quando il DPE non riceverà la copia dell’elenco, la pratica presso l’Ambasciata o il Consolato resterà sospesa.

Tempi di attesa e approvazione

L’elaborazione delle domande di questo speciale visto per pellegrini può richiedere dai 15 ai 30 giorni. È quindi fondamentale avviare la procedura con largo anticipo rispetto alla data del viaggio.

Altri tipi di visto per il Giubileo

Il permesso di soggiorno per motivi religiosi è classificato come VN. Questa opzione di visto è destinata a sacerdoti e ministri di culto che necessitano di un soggiorno prolungato per partecipare a eventi religiosi o collaborare con organizzazioni ecclesiastiche.

I requisiti principali per ottenere questo permesso includono:

  • la comprovata condizione di religioso;
  • documentazione che attesti il carattere religioso dell’evento;
  • mezzi di sussistenza non inferiori all’importo stabilito nel Testo Unico dell’Immigrazione (Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286), nel caso il viaggio non sia sovvenzionato da enti religiosi;
  • assicurazione sanitaria conforme alle normative vigenti;
  • un invito da parte di un’associazione di culto o, in alternativa, una dichiarazione di partecipazione all’evento religioso.

Hai bisogno di un visto? Verificalo subito

Se non sei sicuro di quale visto richiedere per partecipare al Giubileo 2025, Welcome Association Italy (W.A.I.) offre assistenza per semplificare tutte le procedure burocratiche del viaggio.

W.A.I. propone due pacchetti dedicati ai cittadini extra-UE che necessitano di un visto per soggiorni inferiori o superiori a 90 giorni. Affidarsi a W.A.I. significa ricevere un supporto completo, rendendo l’esperienza del Giubileo serena e senza intoppi.

Consigli per organizzare il viaggio

Ottenere un visto è solo il primo passo. Per vivere al meglio l’esperienza del Giubileo, ecco alcuni suggerimenti pratici:

  • Prenota con anticipo: le città italiane, in particolare Roma, saranno affollate. Riserva per tempo alloggi e biglietti per gli eventi;
  • Organizza un itinerario dettagliato: pianifica il tuo viaggio tenendo conto delle celebrazioni giubilari e delle principali attrazioni turistiche;
  • Porta sempre con te i documenti: conserva una copia del visto, del passaporto e della documentazione relativa al soggiorno per eventuali controlli;
  • Informati sugli eventi ufficiali: segui i canali ufficiali per rimanere aggiornato sul programma e sui servizi dedicati ai pellegrini.

Seguendo questi consigli e preparandoti in anticipo, potrai vivere al meglio il Giubileo 2025 e godere di un’esperienza di fede e comunità indimenticabile.

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