Studiare in Italia, la normativa aggiornata sulla copertura sanitaria

Studiare in Italia è il sogno di molti stranieri. La posizione privilegiata nel cuore dell’Europa e del Mediterraneo fa di questa nazione un posto ambito per viaggiatori e anche per chi vuole ampliare i propri orizzonti culturali. Nelle principali città italiane si ha la possibilità di frequentare le università più antiche del mondo mentre si gode di un clima gradevole per tutto l’anno. I ragazzi che decidono di intraprendere un percorso formativo nel nostro Paese, devono sapere come provvedere alla propria copertura sanitaria. A tale scopo, vi forniamo alcune informazioni utili in merito ai recenti aggiornamenti normativi sull’adesione al Servizio Sanitario Nazionale. INDICE Studiare in Italia e tutelare il proprio benessere L’aumento del costo di iscrizione al SSN per chi vuole studiare in Italia Elementi fondamentali dell’assicurazione privata per studenti

Studiare in Italia e tutelare il proprio benessere

Chi vuole venire in Italia per studiare deve proteggere la propria salute durante il soggiorno nel Paese. In passato abbiamo scritto alcuni approfondimenti dettagliati sulle possibilità per gli studenti internazionali di ricevere assistenza sanitaria in Italia. L’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) italiano è articolata in Aziende Unità Sanitarie Locali (AUSL) alle quali rivolgersi per usufruire di cure mediche a seconda della città in cui si risiede e studia. Chi soggiorna in Italia per motivi di studio può verificare presso uno dei CUP, gli Sportelli Unici dell’AUSL, la facoltà di iscriversi volontariamente al SSN.

L’assistenza per studenti UE ed extra-UE

Gli studenti provenienti da un Paese dell’Unione Europea che dispongono della tessera sanitaria europea TEAM in corso di validità, possono accedere alle prestazioni sanitarie e mediche di cui hanno bisogno. Per ricevere assistenza sanitaria potranno esibire la tessera TEAM e rivolgersi a un professionista presente tra quelli dell’elenco dei medici di medicina generale (MMG). Inoltre, si potranno recare presso le strutture sanitarie pubbliche o convenzionate. L’unico costo da sostenere potrebbe essere quello di un contributo o “ticket”. Gli studenti provenienti da Paesi extra-UE potranno invece effettuare l’iscrizione volontaria al SSN. A tal fine dovranno versare un contributo forfettario annuale di minimo 700€ non frazionabile. L’iscrizione al SSN ha validità dal 1° di gennaio fino al 31 di dicembre. In alternativa, potranno stipulare un’assicurazione medica privata.

L’aumento del costo di iscrizione al SSN per chi vuole studiare in Italia

Alla fine del 2023 il Consiglio dei Ministri ha comunicato l’aumento dei costi per i cittadini stranieri provenienti da Paesi Extra-UE che desiderano iscriversi volontariamente al SSN. Il costo per chi soggiorna nel Paese per più di tre mesi e non ha diritto all’iscrizione obbligatoria, è dunque da poco passato da 149€ a 700€. In questa categoria sono inclusi gli studenti internazionali e in generale chi possiede un permesso di soggiorno per motivi di studio.

Le conseguenze del provvedimento e le alternative da prendere in considerazione

L’assicurazione per malattia e infortuni con carattere di urgenza è indispensabile per l’ottenimento del permesso di soggiorno per motivi di studio. Per questa ragione, molti studenti scoraggiati dall’aumento del costo di iscrizione volontaria al SSN preferiscono acquistare una polizza privata. Chi sottoscrive una polizza sanitaria privata:
  • può effettuare contemporaneamente l’iscrizione al SSN, accedendo alle cure di un medico di base;
  • può richiedere il rimborso delle spese mediche sostenute in un ospedale pubblico con carattere di urgenza.

Elementi fondamentali dell’assicurazione privata per studenti

Ricordiamo alcuni elementi importanti per la validità dell’assicurazione sanitaria privata di uno studente che viene in Italia:
  • l’intestazione della polizza deve essere a nome dello studente che richiede il permesso di soggiorno;
  • la polizza deve coprire il rischio malattie, infortunio e maternità;
  • la copertura deve essere valida in Italia per tutta la durata del corso di studio che si intende seguire.
Se avete bisogno di assistenza e di ulteriori chiarimenti riguardo a questo argomento, non esitare a contattare il nostro Sindacato!

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