Il diritto allo
studio nel nostro Paese è considerato un diritto-dovere: diritto a ottenere istruzione e insieme obbligo di frequentare le scuole fino all'età di 16 anni.
Il diritto-dovere all'istruzione è garantito al cittadino straniero - regolarmente soggiornante in Italia - alle stesse condizioni del cittadino italiano.
Per i minori stranieri:
- diritto all'istruzione indipendentemente dalla loro regolarità, nelle stesse identiche forme e nei modi previsti per i cittadini italiani;
- sono soggetti all'obbligo scolastico;
- non esistono limiti: è possibile richiedere l'iscrizione in qualunque periodo dell'anno scolastico.
In mancanza di
documentazione anagrafica o in possesso di documentazione irregolare, ne è responsabile uno dei genitori (o chi ne esercita la tutela).
In questo caso il minore viene iscritto con riserva, senza però pregiudicare il conseguimento dei titoli conclusivi dei corsi di studio delle scuole di ogni ordine e grado.
Modalità di iscrizione:
I minori soggetti all'obbligo scolastico vengono iscritti, a cura dei genitori o di chi ne esercita la tutela, alla classe corrispondente all'età anagrafica.
Eccezion fatta nel caso in cui il collegio dei docenti deliberi l'iscrizione ad una classe diversa.
Diritto all'istruzione dei cittadini stranieri maggiorenni già presenti in Italia:
Il diritto allo studio è riconosciuto per legge anche ai maggiorenni.
Per il conseguimento della licenza media è necessario fare domanda al preside dell'istituto scolastico, specificando i propri dati anagrafici e gli studi compiuti.
È necessario avere una buona
conoscenza della lingua italiana ed essere in possesso di regolare
permesso di soggiorno.
Per il diploma di scuola media superiore è possibile iscriversi direttamente ai corsi di istruzione superiori.
Iscrizione all’Università
Entro il 31 dicembre di ogni anno, ogni Ateneo stabilisce i posti da destinare all'immatricolazione degli studenti stranieri ai corsi di studio universitari, per l'anno accademico successivo.
L'ammissione è comunque subordinata alla verifica delle capacità ricettive delle strutture universitarie ed al superamento delle prove di ammissione.
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