Palmanova: la città a forma di stella a nove punte

Ecco un’idea originale per un prossimo viaggio in giro per l’Italia, visitare Palmanova. Questa piccola città si trova in Friuli - Venezia Giulia fra Udine e Aquilea. La sua particolarità? La sua pianta geometricamente perfetta. E’ una stella a nove punte. Questa città sembra essere stata ideata da un maniaco della numerologia, un patito del numero tre e suoi multipli. Oltre le nove punte, ha tre cerchie di mura, tre porte di ingresso, nove bastioni di fortezza, diciotto strade radiali di cui sei sono le principali, le quali convergono verso la piazza centrale, che è a forma esagonale: la Piazza Grande, dove si affaccia il Duomo. Oltre a “città stellata”, Palmanova è riconosciuta anche con il nome “città fortezza”. Questo nome è legato alle molte fortificazioni situate all’interno dei suoi confini.

Quando nasce Palmanova?

La Repubblica di Venezia ha deciso di costruire questa città alla fine del Cinquecento. La prima pietra fu posata esattamente il 7 ottobre 1593: le sue difese proteggevano i confini orientali in Friuli, per difendersi dalle incursioni dei Turchi e dalle mire espansionistiche degli Asburgo.

Le cinte murarie

La prima cerchia di mura fu costruita dal 1593 al 1623. La seconda fortificazione venne iniziata nel 1658 e terminò 32 anni dopo, nel 1690. Napoleone Bonaparte fece costruire la terza e ultima cerchia di mura, nel 1806, con le cosiddette lunette napoleoniche. Sotto la città di Palmanova c’è una fitta rete di gallerie lunghe oltre 4 chilometri. Sono state costruite sia in epoca veneziana che in epoca napoleonica. Le gallerie di Palmanova permettevano il passaggio dell’esercito tra una fortificazione e l’altra. In questa città particolare ci sono molte cose da vedere. E’ un museo a cielo aperto. Inoltre, il primo fine settimana di settembre la cittadina si anima grazie alla rievocazione storica in cui si mettono in scena episodi della guerra tra veneziani e austriaci. In Italia non ci si annoia mai, ad ogni angolo c’è una sorpresa, una manifestazione del genio italiano. Anche quelli che ci vivono non sanno quante gemme nascoste ci sono ancora da scoprire. Non basterebbe una vita per visitare tutto.

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