Donne all’estero, dove ci sono maggiori opportunità

Negli ultimi decenni, apprendere una lingua straniera, viaggiare, anche affrontando lunghe distanze, e trasferirsi in una nazione diversa da quella in cui si è nati è divenuto molto più facile di un tempo. Con la giusta preparazione e le qualifiche necessarie, sono tanti gli stranieri che scelgono l’Italia per ricominciare una vita personale e professionale lontano dal Paese di origine. In particolare, si registra un continuo aumento del numero di donne che si trasferiscono all’estero per cambiare stile di vita, per intraprendere un percorso di formazione o per motivi di lavoro.

Considerata la lotta per l’uguaglianza di genere in corso a livello mondiale, in questo articolo ricorreremo a una serie di dati e statistiche recenti relativi a 100 nazioni, per capire quali Paesi offrano le migliori opportunità per le donne.

Criteri di valutazione delle opportunità per le donne

Tra le categorie che influiscono sulla vita delle donne, prenderemo in esame:

  • lavoro, che considera la percentuale di donne che hanno incarichi in consigli d’amministrazione, al governo o gestiscono imprese e ricoprono ruoli di leadership;
  • legislazione, che esamina ad esempio i giorni di congedo di maternità;
  • disuguaglianza, che include dati sul divario salariale di genere.

Per quanto riguarda il lavoro, tra gli altri fattori possiamo prendere in considerazione anche la “Data della parità retributiva”. Con questa espressione ci si riferisce al giorno dell’anno a partire dal quale, a causa del divario salariale di genere, le donne lavorano praticamente gratis fino alla fine dello stesso anno.

Classifica delle nazioni più “interessanti” per le donne

Ecco la nostra* top 5, in ordine a partire dalla nazione che emerge come quella che offre condizioni più vantaggiose per le donne:

  1. Norvegia. Paese noto per le sue politiche progressiste, qui si conta una popolazione di 5.282.223 persone di cui 49,55% di sesso femminile. Il 40,15% è presente al governo e il 36% nei consigli di amministrazione. Le donne imprenditrici raggiungono un punteggio di 3.39. Parlando di sport, il 53,23% indica la percentuale di atlete alle olimpiadi. Veniamo al divario salariale di genere che qui è del 7,12%.
  2. Svezia. Offre un eccellente equilibrio tra vita lavorativa e privata, servizi sanitari di alta qualità e un forte sostegno alle madri lavoratrici. Considerando sempre gli stessi fattori, qui i numeri sono: 10.067.744 la popolazione complessiva di cui 49,96% donne. 49,15% al governo, 39,50% nei consigli di amministrazione, 4.40 imprenditrici e 55,49% atlete olimpioniche mentre il divario salariale è del 10,20%.
  3. Canada. Su una popolazione di 36.708.083 abitanti contiamo 50,38% di donne, con le percentuali di cui sopra così suddivise: 39,35%, 35,10%, 4.82, 59,50%, 18,17%.
  4. Finlandia. 5.511.303 abitanti, con: 50,72%, 40,25%, 31,50%, 4.80, 51,85%, 16,47%.
  5. Islanda. 341.284 abitanti con: 49,83%, 39,05%, 33%, 8.09, 62,50%, 9,93%.

In base a questi dati, l’Italia ricade in posizione 23 su 100 ed è infatti scelta da molte donne come meta per attuare un cambiamento di vita.

*dati estratti dallo studio di Nestpick.

La classifica per le donne interessate alla formazione

Per quanto riguarda le opportunità di formazione, si può fare un discorso a parte. Ecco alcuni dei Paesi più gettonati per le studentesse internazionali:

  • Stati Uniti. Con un’ampia gamma di borse di studio e programmi dedicati alle donne, gli USA sono una destinazione top per l’istruzione superiore;
  • Germania. Oltre a offrire tasse universitarie ridotte, la Germania è rinomata per i suoi rigorosi programmi di ingegneria e tecnologia, settori in cui le donne sono particolarmente incoraggiate a entrare;
  • Australia. Con un ambiente accogliente e diverse opportunità in campi come la ricerca e le arti, il Paese attira studentesse da tutto il mondo.

Scegliere la destinazione giusta

Scegliere di vivere all’estero è una decisione importante e le opportunità per le donne variano notevolmente da Paese a Paese. Mentre alcune nazioni brillano per le possibilità di carriera, altre offrono vantaggi significativi in termini di istruzione e qualità della vita. Prima di prendere una decisione, è fondamentale considerare quali aspetti della vita all’estero si considerano più importanti e come questi si allineano con i propri obiettivi personali e professionali. La ricerca e la pianificazione sono chiavi per trovare la destinazione che meglio si adatta alle aspirazioni e ai bisogni di ogni donna.

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