I Master primo livello sono strumenti molto utili per la formazione e per il punteggio in graduatoria di un insegnante. Il mondo della scuola, versante insegnanti, è molto complesso per coloro che si accingono ad entrarvi. Per questo motivo abbiamo trattato quanto risulti complesso il
riconoscimento della professione docente, quali sono i requisiti per diventare un insegnante e quali gli step nella carriera di un docente. Oggi parleremo di questi strumenti, della loro funzione e utilità.
Cosa sono i Master primo livello
Secondo
il MIUR, i Master primo livello sono corsi di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Questi percorsi didattici presentano una durata minima obbligatoria di un anno, equiparato a 60 CFU (un
Credito Formativo Universitario corrisponde a 25 ore di studio dell’iscritto). Vi si accede solo previa Laurea triennale o titolo estero comparabile. Questi percorsi di formazione, sebbene riconosciuti dal MIUR, sono rilasciati direttamente dalle singole università. Alla fine di tale percorso di studi, l’iscritto otterrà il titolo di Master universitario di primo livello.
A cosa servono i Master primo livello
Si tratta di strumenti molto utili e versatili per gli studenti così come per i professionisti. In particolare, l’utilità dei master acquisisce rilievo a seconda dell’ambito, del settore e della motivazione per la quale si intraprende questo percorso. Questi corsi di perfezionamento o di alta formazione possono essere utilizzati per:
- certificare la padronanza di un determinato ambito, quindi per specializzarsi;
- acquisire punteggio in graduatorie per l’insegnamento;
- diversificare o allungare un po’ il curriculum vitae e il proprio background accademico;
- accedere a posizioni che richiedono un tot di CFU inerenti ad un tema/settore.
I master primo livello nel mondo della scuola
I master 60 CFU insegnamento sono degli strumenti utilissimi per i docenti e per gli aspiranti docenti. Questi percorsi, oltre ad attribuire un punteggio per le varie graduatorie, permettono di approfondire determinati ambiti didattici. Alcuni esempi sono il sostegno, il
Content and Language Integrated Learning (CLIL) e i metodi di insegnamento più innovativi. I temi e gli ambiti trattati da tali master sono ideati e formulati seguendo le direttive del MIUR. Resta però a
discrezione della singola Università che eroga il percorso, decidere in quale direzione strutturare il corso e gli insegnamenti.
Come funzionano i Master da 60 CFU per l’insegnamento?
Quando si parla di Master di primo livello nel mondo della scuola si fa riferimento a dei programmi didattici della durata di un anno. Tramite questi il corsista deve sostenere e certificare l’ottenimento di 60 CFU. A seconda dell’Università che stabilisce i programmi e gli insegnamenti, i master presentano strutture pressoché simili. I 60 CFU sono
suddivisi in moduli e successivamente in insegnamenti, al termine degli insegnamenti, sarà possibile svolgere una prova finale, le cui modalità variano da Ateneo ad Ateneo:
- test a risposta multipla
- prova orale
- presentazione di un elaborato
- test ibrido (risposta multipla e aperta)
I master 60 CFU insegnamento di Welcome Academy Italy
Il sindacato Welcome Association Italy ha sviluppato la divisione Academy per soddisfare i bisogni dei suoi associati che necessitano di
formazione universitaria e post universitaria. Grazie alle partnership con diversi prestigiosi atenei telematici italiani, il nostro sindacato può garantire agevolazioni economiche e diversi livelli di assistenza ai suoi associati. Nella vasta offerta formativa che il sindacato mette a disposizione dei soci rientrano anche numerosi master da 60 CFU per l’insegnamento, e non solo.
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