La
Città Eterna è una città molto speciale. Oltre ad essere la Capitale dello Stato italiano e un museo a cielo aperto, Roma ospita al suo interno anche un piccolissimo Stato. Questo Stato è tanto piccolo quanto famoso, in quanto guidato da una delle figure che per millenni ha plasmato la cultura occidentale, parliamo della
Città del Vaticano, del Papa e della Basilica di San Pietro.
Con una superficie di 0,44 km quadrati e una popolazione che ammonta a 869 abitanti, lo Stato della Città del Vaticano è lo stato indipendente e teocratico più piccolo e meno popolato al mondo. Nonostante tutto, è necessario ricordare che si tratta di un’istituzione ultramillenaria che nel corso dell’ultimo millennio ha plasmato la cultura e la politica del vecchio continente in modo attivo.
A testimonianza di questo gloriosissimo passato, e del peso spirituale che oggi il Vaticano ricopre in quanto luogo sacro della Cristianità, vi sono i magnifici
possedimenti pontifici. Uno tra questi svetta per notorietà, importanza, bellezza e dimensioni: la Basilica di San Pietro.
La Basilica di San Pietro
La papale basilica maggiore di San Pietro in Vaticano, incastonata nell’omonima piazza, è senza ombra di dubbio il simbolo della Città del Vaticano. Si tratta di un
complesso monumentale di 23 mila metri quadrati, plasmati da diversi architetti del calibro di Donato Bramante, Raffaello Sanzio, Michelangelo Bonarroti e Gian Lorenzo Bernini.
La costruzione della papale basilica maggiore ha inizio nel 1506, per volontà di Papa Giulio II e si concluderà più di un secolo dopo, nel 1626, sotto il pontificato di Papa Urbano VIII. Questa monumentale opera architettonica, riconosciuta come Patrimonio dell’UNESCO nel 1984, è considerata uno degli apici assoluti della storia dell’architettura mondiale.
La facciata, le tre navate, l’ambulacro, la cupola e l’altare papale sono solo alcuni delle meravigliose opere che costituiscono la sede della Cristianità. In più, bisogna considerare le meraviglie che le mura della papale basilica maggiore di San Pietro contengono. Solo per fare alcuni nomi, i più celebri, basti pensare al Baldacchino e alla Cattedra di San Pietro, opera di Gian Lorenzo Bernini, alla Pietà di Michelangelo, oppure ai dieci mila metri quadrati di mosaici che vanno ad ornare l’intera basilica.
La vista dalla Cupola
La basilica di San Pietro in Vaticano offre un’esperienza altamente suggestiva. Al suo interno ci si sente investiti dai secoli di storia che ha attraversato, così come dalle opere inestimabili che ospita, ma non solo. Grazie alla meravigliosa cupola, progettata dal genio rinascimentale Michelangelo Bonarroti, è possibile vedere la Città Eterna dall’altezza di 133 metri, con una vista mozzafiato su una delle città più belle al mondo.
Se interessati, è possibile visitare la cupola della basilica di San Pietro in periodo estivo (1° Aprile – 30 Settembre) dalle ore 07.30 alle 17.00, mentre il costo del biglietto varia a seconda del numero di scalini:
- 10 euro con ascensore fino a livello terrazzo e 320 gradini;
- 8 euro salita a piedi con 551 gradini.
Un piccolo sforzo per una grandiosa vista sulla Città Eterna.
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