Le eccellenze accademiche italiane: il Politecnico di Milano

Nell’elenco delle migliori istituzioni universitarie presenti nel Bel Paese spicca il Politecnico di Milano, eccellenza italiana nell’ambito scientifico-tecnologico. Ad oggi, il Politecnico di Milano è ampiamente riconosciuto come migliore università italiana per facoltà tecnico-scientifiche, forte di svariati riconoscimenti internazionali e di un network internazionale molto forte e legato alle migliori università al mondo. Le Origini Il Politecnico di Milano fu fondato nel 1863, un momento molto intenso per il neonato stato Italiano (1861). Nel totale fermento politico e intellettuale dell’epoca, Francesco Brioschi, politico e matematico di gran fama nell’ambiente accademico italiano, decise di fondare un istituto tecnico superiore, il primo Politecnico di Italia. È necessario ribadire che, nella Milano della prima metà del XIX secolo, la classe imprenditoriale e borghese aveva già intuito il potenziale che la tecnica e le scienze potevano giocare nella futura Monarchia italiana, inoltre, gli stretti legami con la cultura tecnico-scientifica tedesca vennero presi come esempi da seguire per poter creare un paese industrializzato. Il primo Politecnico di Italia, quindi, nacque sotto l’impulso del fervore intellettuale milanese, e venne ben presto riconosciuto come istituzione di primaria importanza nel panorama nazionale. Nel 1865, il Politecnico incluse nella sua offerta formativa la Scuola per Architetti, grazie alle interazioni con l’Accademia delle Belle Arti di Brera, gettando così le basi per l’istituzione che oggi forma ingegneri, architetti e designer. Nel corso della sua lunga storia, il Politecnico di Milano continua ad affermarsi con svariati primati. Tra i più peculiari, vi è la definizione di “Asilo Brioschi”, questa definizione scaturisce dalla celeberrima severità con la quale il politecnico fu diretto (frequenza obbligatoria, assenze giustificate da medici o genitori, lezioni dal lunedì al sabato e vita universitaria con ritmi molto serrati). Probabilmente questa rigidità nell’insegnamento è una componente indispensabile della nomea che il Politecnico ha acquisito nel corso della sua storia, come garanzia di impegno e risultati. Oggi il Politecnico di Milano è la prima Università italiana secondo il QS ranking (2023) e 139° Università al mondo, in particolare, è la 13° Università al mondo per le facoltà di Engineering & Technology la 5° nell’ambito Art & Design, e 10° nelle facoltà Architecture & Built Environment. Ovviamente questi riconoscimenti internazionali si traducono in un numero sempre crescente di iscritti, con un totale, nell’anno accademico 2021-2022 di 47.170 ragazzi e ragazze. Le sinergie tra WAI e il Politecnico di Milano A fronte degli innumerevoli riconoscimenti e della qualità degli insegnamenti erogati, il Politecnico di Milano attira ogni anno un gran numero di studenti internazionali. Per poter fornire una copertura sanitaria privata agli studenti non comunitari che intraprendono una carriera universitaria presso il Politecnico, è scaturita una collaborazione con il sindacato Welcome Association Italy, finalizzata a semplificare la vita degli studenti internazionali. Tramite l’adesione al pacchetto Welcome per cittadino extra UE, richiedente permesso di soggiorno in Italia oltre 90 giorni per motivi di studio, infatti, gli studenti internazionali potranno richiedere un permesso di soggiorno senza problemi, e concentrarsi unicamente a frequentare questa importante istituzione accademica italiana.