Italia: una panoramica

Sconfinati spazi verdi, sole, cordialità, buon cibo e buon vino. Generalmente è questo che immagina uno straniero che si appresta a visitare l’Italia o che si trova semplicemente a pensare a essa. Pensieri leciti, dettati da un’immagine forte che viene costantemente pubblicizzata al meglio, difficile da mettere in dubbio o da sminuire. Non a caso denominata da secoli Il Bel Paese, l’Italia gode, infatti, di fama mondiale per essere una delle nazioni europee più calde e accoglienti. E, grazie al suo importantissimo patrimonio storico e artistico, è meta ponderata e gradita di migliaia di turisti, nonostante i suoi difetti, piccoli o grandi che siano. Oltre alla parte culturale, è però necessario addentrarsi un po’ più a fondo in questa ambita nazione, per far sì che tutti coloro che decidono di recarvisi, per i più svariati motivi, possano scegliere la parte dell’Italia che più gli piace o gli si addice, conoscendo dunque non solo la sua struttura geografica, ma anche quella politico/economica, in modo tale da non trovarsi spaesati o impreparati una volta arrivati. Innanzitutto occorre sapere che l’Italia è una penisola, situata nella parte meridionale del continente Europeo. Delimitata dall’arco alpino, confina a nord (partendo da ovest e procedendo verso est) con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia ed è percorsa lungo tutto il suo territorio, da nord a sud, dalla catena montuosa degli Appennini. Il resto del territorio è bagnato dai mari Ligure, Tirreno, Ionio, Adriatico e Mediterraneo, anticamente denominato Mare Nostrum e da sempre centro nevralgico e importante sbocco di navigazione per la penisola. È proprio la sua posizione geografica che favorisce il clima denominato Mediterraneo. L’Italia è, infatti, posizionata nella zona temperata dell’emisfero boreale, e grazie ai mari da cui è bagnata gode di un clima mite e temperato e può essere suddivisa in tre fasce climatiche: temperato, temperato freddo e freddo, ovvero partendo da sud con un clima subtropicale salendo gradualmente verso nord fino ad arrivare al clima glaciale delle vette più alte delle Alpi. Unificata nel 1861, L’Italia è, oggi, suddivisa in 20 regioni amministrative di cui 15 a statuto ordinario e 5 a statuto speciale, che godono cioè di particolari forme e condizioni di autonomia (Sicilia, Sardegna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Valle D’Aosta). Ogni regione è divisa a sua volta in province. La capitale dello Stato italiano è Roma. Sono presenti inoltre sul territorio due stati enclave, ossia lo Stato del Vaticano e la Repubblica di San Marino. Importante è sapere, inoltre, che l’Italia è una Repubblica Parlamentare, fondata su un sistema democratico e regolata dalla Costituzione italiana approvata dall’Assemblea costituente nel 1947. Le istituzioni di maggiore importanza sono: Il Presidente della Repubblica (carica attualmente ricoperta da Sergio Mattarella), che viene eletto dal parlamento ed è il capo dello Stato; Il Governo, costituito dal Presidente del Consiglio (carica attualmente ricoperta da Matteo Renzi), i Ministri e il Consiglio dei ministri, che esercita il potere esecutivo; la Magistratura, organo indipendente, che esercita il potere giudiziario e il Parlamento bicamerale, composto dalla camera dei deputati e dal Senato, che esercita il potere legislativo. La lingua ufficiale dello Stato italiano è l’italiano, ma sono riconosciute come ufficiali a livello locale le seguenti lingue: francese in Valle D’Aosta, sloveno nelle province di Trieste, Gorizia e Udine, tedesco in provincia di Bolzano. L’Italia è membro dell’unione europea dal 1958 e parte dello spazio Schengen dal 1997. La moneta utilizzata è l’euro, in vigore dal 2002. In Italia non c’è una religione ufficiale in quanto vige il principio di laicità dello Stato e sono presenti sul territorio persone di differenti religioni, la maggioranza delle quali si professa cristiano cattolico. Questa, dunque, una panoramica generale sull’Italia e la sua situazione socio-politica, contenente nozioni utili da sapere per tutti coloro che voglio studiare qui, semplicemente visitarla o, perché no, trasferirvisi. Sono informazioni che possono sembrare scontate o banali, ma che costituiscono la base per una conoscenza approfondita del Bel Paese, utili per decidere dove andare, in quale periodo e, magari, anche per quale ragione andarci.

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