7 cose da sapere prima di trasferirsi in Italia

Cambiare Paese per studio o per lavoro è un’esperienza a tratti meravigliosa e a tratti difficile, poiché comporta una serie di grandi e piccoli cambiamenti da affrontare. Per esempio, trasferirsi in Italia provenendo da un Paese extraeuropeo può causare un forte shock culturale, a causa di alcune abitudini italiane molto diverse da quelle di altri Paesi. In questo articolo abbiamo raccolto alcune caratteristiche culturali del popolo italiano che ti aiuteranno ad arrivare più preparato in Italia, buona lettura.

1 L’importanza della famiglia (e degli amici) per gli italiani

Se chiedessi a un italiano di mettere in ordine di importanza lavoro, famiglia e amici, probabilmente metterebbe sempre al primo posto la famiglia e l'amicizia. La famiglia è un pilastro fondamentale della cultura italiana e il legame con i genitori e i parenti stretti rimane forte anche in età adulta. I pranzi domenicali in famiglia possono arrivare a durare ore e sono tradizioni impossibili da sradicare in Italia.

Riguardo a questo, spesso i ragazzi italiani vengono chiamati “mammoni”, per via del loro attaccamento alla mamma in particolare. È anche frequente che i figli vivano con i genitori fino a un'età avanzata, a volte anche oltre i 30 anni, ma questo è dovuto a motivi economici oltre che culturali.

2 La comunicazione diretta (ma calorosa) degli italiani

Gli italiani sono noti per essere persone dirette e calorose. È vero che la loro maniera di parlare ad alta voce e gesticolare può farli sembrare leggermente aggressivi ma spesso questo è solo il loro modo di esprimersi. Imparare a riconoscere alcune espressioni tipiche del parlato e alcuni gesti delle mani può essere d’aiuto per capire le conversazioni e non farsi spaventare dall’esuberanza italiana.

3 La cultura del cibo in Italia

Il tema della cucina ti sembrerà forse di seconda importanza ma ti garantiamo che per gli italiani non lo è. Se vuoi fare bella figura a tavola con degli amici italiani, ecco alcune regole d’oro:

  • la pizza con l’ananas è severamente vietata;
  • no al cappuccino dopo le 12:00 e assolutamente no al cappuccino insieme alla pizza;
  • no al formaggio sui piatti di pesce;
  • no al pollo sulla pasta o sulla pizza;
  • la pizza si mangia con le mani;
  • gli spaghetti non si spezzano.

Un’altra caratteristica interessante della cultura culinaria italiana è la colazione, che è quasi sempre dolce. Di solito comprende un caffé o un cappuccino accompagnato da una “pastina”, ovvero un dolce da forno come il cornetto, il pasticciotto o il ciambellone.

4 Il saluto con i baci

In Italia ci si saluta con due baci sulle guance, uno sulla guancia destra e uno sulla sinistra. Sorprendentemente, questo tipo di saluto non è riservato solo ad amici e parenti, ma può avvenire anche quando si incontra qualcuno per la prima volta, soprattutto tra persone dello stesso ambiente sociale.

5 I trasporti pubblici in Italia

Il funzionamento del trasporto pubblico in Italia è molto variabile in base a dove ci si trova. Nelle grandi città, come Roma e Milano, la rete di autobus, tram e metropolitane permette di spostarsi facilmente. Tuttavia, nelle località più piccole sulla costa, in campagna o nelle zone montuose, i trasporti pubblici possono essere poco frequenti o addirittura assenti.

Per questo, possedere o affittare un’auto potrebbe rivelarsi necessario in Italia, soprattutto se si prevede di vivere lontani dalle grandi città.

6 Particolarità dell’università in Italia

Se stai pensando di trasferirti per studiare in Italia ti interesserà sapere che l’esperienza universitaria italiana può essere molto diversa rispetto a quella statunitense o di altri Paesi.

In Italia sono più frequentate le università pubbliche di quelle private (perché molto più economiche, ma comunque di alto livello). Le università private offrono di solito delle migliori connessioni con il mondo del lavoro, ma a patto di pagare delle tasse universitarie decisamente più alte.

Gli studenti non vivono nei campus universitari, ma devono di norma affittare una stanza in città per partecipare alle lezioni. L’assenza di dormitori nei campus non significa che non ci sia una vita universitaria: per parteciparvi basta frequentare le piazze, i veri punti di socializzazione delle città italiane.

Inoltre, nelle università italiane l’insegnamento è spesso di tipo più teorico e meno pratico rispetto ad altri paesi, e questo si nota anche dalla modalità di erogazione degli esami, che sono spesso orali.

7 Le difficoltà del sistema burocratico italiano

Se ti trasferisci in italia avrai a che fare con molte pratiche burocratiche come la richiesta del permesso di soggiorno, della tessera sanitaria e del codice fiscale.

Per esempio, se sei un cittadino extra-UE e vuoi restare in Italia per più di 90 giorni su un periodo di 180 giorni, avrai bisogno di un visto. Il processo per ottenerlo varia a seconda della tipologia e può richiedere diversi mesi, oltre alla presentazione di vari documenti.

Ci dispiace dirtelo, ma il sistema burocratico italiano può essere molto lento e complicato, soprattutto se non si conosce bene la lingua. Per questo motivo, il sindacato di W.A.I. mette a disposizione i suoi servizi per aiutare chiunque voglia trasferirsi in Italia per studio o lavoro, offrendo supporto nella gestione della burocrazia.

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