Il mondo dell’associazionismo a favore dei cittadini stranieri

Nel corso degli anni, a seguito dell’arrivo sempre più numeroso di nuclei stranieri sul territorio nazionale, si sono costituite associazioni di cittadini italiani, con l’obiettivo di facilitare l’inserimento e l’integrazione degli immigrati nel tessuto sociale. IL ruolo svolto nel processo di integrazione ha rappresentato un unicum, preso ad esempio anche dalle istituzioni locali, che si sono avvicinate a queste nuove presenze nelle proprie città.

Il ruolo delle associazioni

Le associazioni rappresentano probabilmente l’unico spaccato della società che cerca di tracciare uno spazio nel quale il cittadino straniero possa avere una voce, una spinta, un aiuto a emergere dal limbo dell’emarginazione: la loro presenza permette che l’immigrazione non si esaurisca esclusivamente nelle cosiddetta prima accoglienza o nel dimenticatoio della società civile. Le associazioni hanno anche il grande merito di sensibilizzare la popolazione locale sugli usi e costumi di un determinato gruppo etnico, presupposto fondamentale per una pacifica convivenza e conoscenza gli uni degli altri.

Il Registro delle associazioni

La Direzione Generale dell’Immigrazione si occupa del Registro delle associazioni e degli enti che operano in favore degli immigrati. In base all’art.42 del T.U. sull’Immigrazione lo Stato, le regioni e i comuni, anche collaborando con le associazioni di stranieri operanti sul territorio, devono favorire: - Le attività intraprese in favore degli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia con l’obiettivo di effettuare corsi di lingua e cultura del Paese di origine; - La diffusione di ogni informazione che possa essere di ausilio all’inserimento nel tessuto sociale dei cittadini stranieri, dai loro diritti e doveri fino ad arrivare alle diverse opportunità di integrazione offerte dalla Pubblica Amministrazione o dalle associazioni stesse; - La conoscenza della cultura estera che possa prevenire discriminazioni razziali o episodi di xenofobia; - L’organizzazione di corsi di formazione che possano trarre ispirazione dalla convivenza multiculturale all’interno di una stessa città. Il Registro serve principalmente ad attestare la solidità sia organizzativa che economica dei suddetti enti che operano nel campo dell’integrazione e che, come abbiamo visto, costituiscono un supporto fondamentale per le comunità di stranieri che vivono stabilmente in Italia.