Pompei: lo street food più antico della storia

Una nuova campagna di scavi nell’affascinante e misteriosa Pompei, ha portato appena qualche giorno fa, alla scoperta di un “Termopolio”, nome latino con cui si indica una bottega, in special modo una tavola calda dei giorni nostri. Si sapeva già che a quell’epoca si era soliti consumare il “prandium” all’aperto, in piedi lungo le vie della città, così come testimoniato dalla mancanza delle cucine nella maggior parte delle case. Ma nessun ritrovamento precedente, delle circa cento botteghe stimate nella città campana, era avvenuto con un livello di conservazione simile. Di fronte alla bottega dello street food, nella piazzetta antistante, erano già state ritrovate una cisterna, una fontana e una torre per la distribuzione dell’acqua e si era così deciso, nel 2019, di estendere l’area di scavo, considerata l’importanza dei primi rinvenimenti delle decorazioni del locale, ubicato all’incrocio tra il Vicolo delle Nozze d’Argento e il Vicolo dei balconi. Le decorazioni del bancone presentano l’immagine di una Nereide a cavallo (figura della mitologia greca), mentre sul lato più corto è presente una rappresentazione della stessa bottega, una specie di insegna pubblicitaria ante litteram. In questa nuova fase di scavi, sono state rinvenute nuove decorazioni, come la rappresentazione di animali, probabilmente venduti nel termopolio stesso, come un gallo e due anatre germane. All’interno dei contenitori sono stati rinvenuti frammenti ossei di anatra, suini, ovini, pesci e lumache di terra: questo testimonia come già nell’antichità si mischiassero sapori completamente differenti, creando una specie di “paella” dei giorni nostri! Importante scoperta all’interno della bottega è costituita anche dal ritrovamento di numerose ossa umane, alcune delle quali appartenenti ad un individuo di circa 50 anni che, in base alle prime analisi, sarebbe stato sorpreso dall’eruzione mentre si trovava su un letto. Altre ossa saranno oggetto di studio per cercare di capire l’identità dell’altra persona e per scoprire se fossero i proprietari o gestori della bottega. Non appena sarà possibile tornare a viaggiare, Pompei dovrà essere una tappa obbligatoria nel vostro percorso! Sia che veniate per turismo sia che vi troviate già in Italia per studio o per altre motivazioni, non mancate l’appuntamento per un’immersione unica nella storia!

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