Celebrata per la prima volta il 22 aprile 1970 negli Stati Uniti su proposta del senatore Gaylord Nelson, la giornata mondiale della Terra giunge quest’anno alla sua 55esima edizione. L’Earth Day 2025 è un’occasione per riflettere sulle sfide ambientali che caratterizzano così fortemente la nostra epoca e per cercare possibili soluzioni.
Quest’anno il tema della giornata mondiale della Terra è l’energia rinnovabile, rappresentato dallo slogan “Our power, Our planet”. Uno dei punti fondamentali dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite riguarda l'urgenza di combattere il cambiamento climatico. Tra le azioni più efficaci per ridurre l'impatto del riscaldamento globale vi è la sostituzione dei combustibili fossili con fonti rinnovabili come l'energia eolica, idroelettrica e solare. Queste alternative green non producono emissioni di gas serra e contribuiscono a limitare l’innalzamento della temperatura del Pianeta.
Nel 2015 i maggiori rappresentanti politici mondiali hanno redatto una lista di 17 obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030.
Questa Agenda è un una guida per combattere le principali sfide globali, come la povertà, la fame, le diseguaglianze di genere, e assicurare un avanzamento costante verso uno sviluppo sostenibile.
Nello specifico, alcuni degli obiettivi facenti parte della lista sono:
In tutta Italia si organizzano eventi e iniziative per celebrare questa giornata così importante, sensibilizzando ed educando giovani e adulti alla sostenibilità e a uno stile di vita eco-friendly.
Ecco alcuni degli eventi più attesi:
A Roma la giornata della Terra 2025 si festeggia nel Villaggio per la Terra, organizzato da Earth Day Italia. Dal 10 al 13 aprile il parco di Villa Borghese si animerà con centinaia di esibizioni artistiche, proiezioni, giochi, laboratori, presentazioni di libri, dibattiti e concerti. Nell’edizione del 2024 gli eventi sono stati oltre 600.
Le prime due giornate (10 e 11 aprile) saranno dedicate a tutte le scuole, dalle primarie alle superiori. In particolare, ogni scuola potrà partecipare attivamente alla manifestazione presentando un progetto legato all’Agenda 2030 all’interno del contest #IOCITENGO.
Un’altra iniziativa interessante dedicata ai più giovani è il progetto “Murales per la Terra”, che prevede la realizzazione di un murales in collaborazione tra le scuole di Roma e l’artista di street art Moby Dick.
Ai ragazzi toccherà il compito di presentare le bozze del disegno - ispirandosi al tema della sostenibilità ambientale e dell’Agenda 2030 - che poi verrà portato a termine dal famoso artista durante un laboratorio didattico sulle tecniche della street art.
La città di Torino lancia anche quest’anno un grande evento per l’Earth Day 2025, organizzato dalla Fondazione Club Silencio. La manifestazione si terrà sabato 19 aprile nei Giardini Reali e consisterà in incontri con esperti di sostenibilità, workshop interattivi, e uno spazio per i bambini con laboratori ludici.
Al termine della giornata ci sarà il pezzo forte: un’esperienza da “una notte al museo” ai Musei Reali di Torino, con DJ set, performance di vari artisti e tour tematici.
Con l’intento di sensibilizzare più persone possibili al tema del cambiamento climatico e delle energie rinnovabili, RaiPlay organizza per il 22 aprile una maratona multimediale. Per tutto il giorno, dalle ore 8.00 alle 24.00, si trasmetteranno in diretta contenuti di tutti i tipi (documentari, interviste, concerti, talk show), ma sempre con tema centrale lo sviluppo sostenibile.
Altro evento da non perdere -al quale è anche possibile partecipare gratuitamente dal vivo- è il concerto per la Terra di Earth Day Italia.
Il concerto inizierà alle ore 20:00 nell’auditorium della Nuvola di Fuksas (Roma) e gli artisti protagonisti di quest’anno saranno i Tiromancino.
Le università italiane giocano un ruolo fondamentale nella promozione della sostenibilità ambientale attraverso progetti innovativi e iniziative green. Negli ultimi anni, molti atenei si sono impegnati in programmi di ricerca e sviluppo legati alla transizione ecologica.
L'Università di Bologna ha promosso il programma "Multicampus Sostenibile", che cerca la riduzione dell’impatto ambientale delle attività e dei consumi della comunità universitaria, incentiva la mobilità sostenibile e promuove l'uso di energie rinnovabili nei campus.
Questi progetti dimostrano come il mondo accademico possa essere un motore di cambiamento, contribuendo concretamente alla lotta contro il cambiamento climatico e alla diffusione di pratiche sostenibili.
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