Welcome Association Italy partecipa alla conferenza U.A.P. sulla trasparenza e controllo nella sanità italiana

Roma, 12 novembre 2024 - Carlo Palumbo, Vice Segretario Nazionale della Welcome Association Italy (WAI), ha partecipato ieri, 11 novembre 2024, alla conferenza stampa organizzata dall'Unione Nazionale Ambulatori, Poliambulatori, Enti e Ospedalità Privata (U.A.P.), su invito del Professor Foad Aodi, Presidente dell’Associazione dei Medici Stranieri in Italia (AMSI). L’evento si è svolto presso Palazzo Odescalchi Simonetti, sede dell’Università telematica Guglielmo Marconi, via Vittoria Colonna 11, alla presenza di figure chiave del settore sanitario nazionale.

L'incontro, intitolato "Trasparenza e controllo nella sanità italiana: verso un sistema equo e sostenibile a tutela dei cittadini," ha visto un panel d’eccezione composto da rappresentanti delle principali associazioni e istituzioni sanitarie italiane. Tra i relatori erano presenti:

  • la Dott.ssa Maria Stella Giorlandino, Presidente di U.A.P.;
  • il Dott. Valter Rufini, Presidente di Federanisap;
  • il Dott. Luca Marino, Vicepresidente di Unindustria Salute;
  • il Dott. Michele Colaci, Presidente Nazionale di Confapi Salute;
  • la Dott.ssa Elisa Interlandi, Presidente di Anmed;
  • il Professor Foad Aodi, Presidente di AMSI.

L’incontro è stato moderato dalla giornalista Dott.ssa Simona Cangelosi.

La presenza della Welcome Association Italy alla conferenza è motivata dall’interesse a raccogliere e divulgare informazioni aggiornate e accurate riguardanti il Sistema Sanitario Nazionale (SSN). WAI, infatti, si impegna a informare i cittadini stranieri in Italia sulle tematiche di primaria importanza legate alla loro salute e al loro soggiorno nel Paese, con l'obiettivo di promuovere un'integrazione consapevole e facilitare l’accesso ai servizi sanitari disponibili.

La partecipazione di WAI all’incontro rappresenta un passo importante verso una maggiore collaborazione tra enti e associazioni sanitarie italiane e realtà impegnate nell’assistenza agli stranieri in Italia, a conferma dell’importanza di garantire trasparenza e accessibilità alle informazioni sanitarie per tutti.

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