6 Settembre 2021 Redazione WAI
Cultura

Gli innumerevoli dialetti della lingua italiana

Negli articoli precedenti abbiamo parlato sia della lingua italiana, quella ufficiale, che dei modi di dire. Nelle conversazioni di tutti i giorni, nelle situazioni informali però, i dialetti hanno un ruolo molto importante. I dialetti non si insegnano a scuola e se una persona straniera studia la lingua italiana, sicuramente non imparerà nessun dialetto a parte quello toscano. Infatti, il dialetto toscano letterario usato a Firenze già dal XIII secolo dai grandi poeti quali Dante, Boccaccio e Petrarca, è quello che è stato poi disegnato come l’italiano standard. Ogni paese, ogni zona, ogni frazione ha il proprio modo di parlare, le parole dialettali locali, la cadenza e l’accento che si distinguono da quelle della frazione confinante.

Categorie di dialetti

Anche se molti variegati, i dialetti italiani possono essere suddivisi nelle seguenti macrocategorie: - i dialetti settentrionali o alto-italiani; - i dialetti toscani e mediani; - i dialetti meridionali e meridionali estremi. Certi dialetti, come quello sardo per esempio, non sono classificabili in nessuna categoria perché sono delle vere e proprie lingue che poco hanno a che vedere con l’italiano standard.

Esprimersi in dialetto

Esprimersi in dialetto è molto più naturale e istintivo. Solitamente lo si fa nelle situazioni informali, in famiglia, fra amici. È come quando torni a casa, ti togli le scarpe di vernice o con i tacchi, ti metti un paio di ciabatte confortevoli e ti senti finalmente a tuo agio. Forse per questo motivo molti autori come Trilussa o cantautori come Pino Daniele, Fabrizio De André, Franco Battiato hanno scritto opere in dialetto. Forse si sentivano più liberi e riuscivano e trasmettere più accuratamente le proprie emozioni. Per i turisti oppure i cittadini stranieri che vengono in Italia potrebbe essere un po' difficoltoso abituarsi a vivere in un posto dove è molto usato il parlare dialettale perché spesso differisce molto dalla lingua che hanno studiato a scuola. È facile abituarsi però, anzi viene molto spontaneo adeguarsi all’habitat e ci si sente più integrati.

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